Nasce a Buenos Aires il 26 ottobre del 1945.
Disegnatore, pittore, sceneggiatore, nel 1967 dipinge murale nella Fundación Cardiológica Pombo de Rodríguez (Buenos Aires); esegue poi lavori in xilografia, dipinti ad olio, tempera e acquerello.
Dimostra il suo talento giovanissimo disegnando nel 1968 La Vida del Che, una biografia di Che Guevara scritta da Héctor Germán Oesterheld, pubblicata e tradotta in 8 paesi.
Comincia la sua carriera di disegnatore negli anni ’70 con la casa editrice inglese Fleetway, disegnando sotto pseudonimo il fumetto Spy 13; in seguito realizzerà storie per Linus e Alter Linus come La guerra nella Pampa e La revolución Mexicana, con sceneggiature proprie, e La guerra di Algeria con sceneggiature dell’ argentino Norberto Buscaglia.
Dal 1976 al 1983 vengono pubblicati in Italia : Alvar Mayor, il suo più famoso personaggio, e Robin delle Stelle (El Peregrino de la Estrellas) oltre al surreale Los Viajes del Marco Mono e El Reino Azul, tutti per la sceneggiatura di Carlos Trillo.
Nel 1984 scrive i testi e disegna El Cazador del Tiempo (Il Cacciatore del Tempo) e El Sueñero (Il Collezionista di sogni) per la rivista Fierro, quest’ultimo considerato dall’autore la sua opera autoreferenziale, dove in un tempo indefinito personaggi di fantasia e mitologici vivono un’avventura a carattere satirico-umoristico con riferimenti popolari e personaggi politici argentini rivisti dall’autore stesso. Continuerà poi, venti anni dopo, la seconda parte di El Sueñero.
Nel 1985 Breccia scrive la serie del fumetto Metrocarguero, disegnato da Domingo Mandrafina, anche questa pubblicata per la rivista Fierro.
Non è possibile separare nella vita di Enrique Breccia la sua vena artistica dalla sua militanza politica e sociale: nel 2003 ricopre un incarico politico nel Comune de la Regione di General Alvarado ( provincia di Buenos Aires ) scrivendo il programma del governo per un piano di sviluppo sociale destinato alle classi più povere del distretto comunale.
Ha vissuto e lavorato a New York per la Marvel: X-Force-Wolverine, per la DC Comics: Batman-Gotham Knights-Legion Worlds, per la Vertigo: Lovecraft, sulla vita dello scrittore H. P. Lovecraft scritto da Hans Rodionoff – e la serie Swamp Things.
Nel 2011 si trasferisce in Italia.
Dal 2014 Enrique Breccia contribuisce al progetto: Schollas Ocurrentes, promosso da Papa Francesco, che lega la tecnologia, l’arte e lo sport per incentivare l’integrazione sociale e la cultura dell’incontro per lo sviluppo a livello mondiale delle scuole più bisognose, senza distinzione di razza, credo o cultura.
Enrique Breccia ha sempre incontrato nella pittura ad olio la sua massima espressione creativa, più di 600 quadri fanno parte della sua collezione dal 1966 fino ad oggi.
Attualmente sta lavorando per la casa editrice Sergio Bonelli Editore – Tex Willer edizione speciale.
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