È uno scrittore fortemente legato al genere “weird”. Nell’autunno del 2019 pubblica la sua prima opera, “Gli eredi dei Darmen”. Negli anni successivi pubblica altri sei racconti inerenti ai generi weird, cosmic-horror e alcuni sci-fi dalle totalità cupe e orrorifiche. Con “Dark-ver”, dato alla luce nel 2020, inaugura il proprio universo letterario; un mondo di stampo fortemente “lovecraftiano”, ambientato principalmente nelle terre dell’autore: Liguria, Basso Piemonte, Costa Azzurra e Provenza.
A.B. Lundra si ispira alle leggende locali, da cui ricava una trama e nuove idee per arricchire il suo pantheon colmo di entità e divinità mosse da intenti malevoli e incomprensibili alla logica umana. Proprio come per Edgar Allan Poe, Guy De Maupassant e H.P. Lovecraft, le vicende narrare da Lundra sono immerse in un’atmosfera di mistero, permea di un orrore e di una meraviglia che non possono essere definite per mezzo di semplici parole. Abomini striscianti, aberrazioni giunte da altri mondi, bestemmie nei confronti dell’esistenza e dèi senza nome vi attenderanno oltre il muro del sonno e della realtà.
A.B. Lundra, nei primi mesi della sua carriera, promuove le proprie opere in alcune presentazioni ed eventi letterari di spicco nel panorama weird, come “Libri da Yuggoth”. Attualmente, si sta dedicando alla realizzazione di un progetto molto ambizioso: una raccolta di varie opere inedite e strettamente connesse tra loro, “Sussurri dal Darkl-ver”, che sarà dedicata a quel mondo colmo di orrori ormai dimenticati: il Darkl-ver.